Per prima cosa, io credo che non si possano criticare gli evasori fiscali e poi, appena ci capita l'occasione per diventarlo noi stessi, dimentichiamo tutto: a tutti fanno comodo 20, 30 o 40 euro in più, ma il criterio per decidere se pagare o meno le tasse non può essere assolutamente la convenienza, in quanto pagare in sè è sicuramente meno conveniente di non pagare!
Nel caso da te indicato, non saresti solo complice, ma evasore alla pari, in quanto tu stesso hai permesso al dentista di non pagare per risparmiare. Con la differenza però che, mentre il tuo risparmio di 20 euro non ti arricchisce, né arricchisce nessuno dei clienti del dentista, il dentista si troverà a dichiarare un reddito veramente irrisorio, che gli permetterà di vivere gravando sulle spalle della collettività.
Mense scolastiche, asili nido, libri di testo, ticket sanitari e tanto altro... tutti questi servizi gli verranno offerti in maniera agevolata, in quanto "povero", e quando qualcuno proverà a dirti che non utilizza nessun servizio pubblico, basterà ricordare che la sua auto cammina su strade costruite con i soldi dei contribuenti, illuminate da luci pagate nello stesso modo, protette da poliziotti e carabinieri a carico della collettività... Questo è solo un piccolo esempio; in tanti diranno che A CAUSA DELLA CRISI siamo tutti giustificati, ma è una balla. Io non andrei a rubare, piuttosto morirei di fame, perché sono ONESTO, e l'onestà, quella che conoscevano i nostri nonni, è un valore da riconquistare, per il bene nostro e dei nostri figli.